Un grande patrimonio storico e culturale
CULTURA E TRADIZIONE
La Calabria, tuttavia non è solo una zona balneare, grazie al clima mite, alle belle giornate di sole, ma possiede anche un grande patrimonio storico e culturale che la rende pertanto una terra da visitare durante tutto l’anno.
La Calabria nelle epoche storiche è sempre stata un punto di passaggio trovandosi nel centro del Meditarraneo. Romani, Greci, Longobardi, Bizantini, Normanni, Svevi, Angioini e Aragonesi; portarono le proprie culture, tradizioni, usi e costumi, facendo così della Calabria una terra dalle mille sfaccettature. Nascevano così affascinanti borghi medievali con maestosi palazzi signorili dominati da castelli imponenti (vd. Santa Severina, Zungri, Gerace,Scilla). La presenza di questi tesori storici acquistano poi ancora più valore se si fondono con le bellezze naturali che li circondano.
Le attrattive ben note e conosciute ai più, come i Bronzi di Riace famosi in tutto il modo, ma anche i tesori più nascosti, come l’Eremo di Sant’Elia il Vecchio, a Curinga, passando per tante tappe intermedie che rispecchiano la storia, l’arte e la cultura della Calabria, dalla Cattolica di Stilo, al Parco Archeologico Scolacium, il Vivarium di Cassiodoro, le Terme Romane ad Acconia di Curinga, la pittura di Mattia Preti a Taverna, e Salvatore Fiume a Fiumefreddo Bruzio, e ancora la tradizione della scultura del legno e la lavorazione del filato, l’arte di lavorare il rame e la pittura delle ceramiche, un tour in Calabria alla scoperta delle eccellenze calabresi, un mondo spesso inesplorato, ma davvero ricco e vario, in grado di offrire molto al visitatore, anche a quello più attento.